Purtroppo
quest'anno non avevamo molto tempo a disposizione e ci siamo dovuti
accontentare di una settimanella. Il minimo anatomico. Ché star meno non
avrebbe senso, visto che per andare ci vogliono una ventina di ore tra
voli e scalo a Mosca (altrettante per tornare) e in piú ci sono cinque
ore di differenza (sei dall'Italia).
Non ci siamo, peró, fatti mancare grigliate casalinghe e incursioni in ristoranti, né un piccolo viaggio nel viaggio (gita a Tomsk).
Domenica si scorsa si é celebrato il Giorno del Minatore (nella regione sono concentrate le maggiori riserve mondiali di carbone) e la cittá ferveva di preparativi febbrili: installazioni di palchi, prove di parate, gran dispiegamento di polizia, nuovi arredi urbani. La cittá diventa sempre piú bella e ordinata e la ricchezza é bene amministrata (soprattutto se la si confronta con le cittá circonvicine, in primis Novosibirsk).
Venerdí, l'antivigilia, nella centralissima piazza dei Soviet, che si sviluppa intorno alla classica statua di Lenin e su cui si affacciano i palazzi delle maggiori amministrazioni urbane e regionali, si é tenuto un vivace mercato aperto.

Il mercato era rallegrato da ensembles locali di musica tradizionale

e offriva essenzialmente materie prime:
-carne

-miele:

-ortaggi:

-pesce:

Non potevano mancare i tradizionali šašlyki (spiedini).

Non ci siamo, peró, fatti mancare grigliate casalinghe e incursioni in ristoranti, né un piccolo viaggio nel viaggio (gita a Tomsk).
Domenica si scorsa si é celebrato il Giorno del Minatore (nella regione sono concentrate le maggiori riserve mondiali di carbone) e la cittá ferveva di preparativi febbrili: installazioni di palchi, prove di parate, gran dispiegamento di polizia, nuovi arredi urbani. La cittá diventa sempre piú bella e ordinata e la ricchezza é bene amministrata (soprattutto se la si confronta con le cittá circonvicine, in primis Novosibirsk).
Venerdí, l'antivigilia, nella centralissima piazza dei Soviet, che si sviluppa intorno alla classica statua di Lenin e su cui si affacciano i palazzi delle maggiori amministrazioni urbane e regionali, si é tenuto un vivace mercato aperto.

Il mercato era rallegrato da ensembles locali di musica tradizionale

e offriva essenzialmente materie prime:
-carne

-miele:

-ortaggi:

-pesce:

Non potevano mancare i tradizionali šašlyki (spiedini).

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