11 giugno 2008

Suomenlinna

Lo scorso weekend abbiamo avuto ospiti due amici da Berlino (Tedeschi e non Russi, questa volta). Abbiamo fatto del nostro meglio per viziarli e metterli all'ingrasso (con buoni risultati, devo dire); sfortunatamente non siamo riusciti a fare piú di tre pasti al giorno e siamo dovuti scendere ad odiosi compromessi (anche tenendo conto che i nostri Tedeschi non sono voraci quanto Italiani e Russi), ma non sono mancati cornetti fatti in casa, fettuccine alla boscaiola, pizza fatta in casa, crostata della nonna, bruschette al pomodoro, bistecchine di manzo alla griglia con brie e cipolla verde ecc.
Sabato abbiamo passato la giornata a Suomelinna, un'isoletta a quindici minuti di traghetto da Hki, una delle ultime prima del mare aperto, posto ideale per piazzarci un bell'avamposto difensivo, tenerci una prigione o una seconda casa (forse non in quest'ordine e forse non contemporaneamente); c'é anche chi ci abita in pianta stabile.
Eravamo giá stati a Suomenlinna un paio di settimane fa per il compleanno di un amico polacco; per l'occasione avevamo pranzato al Café Chapman, un ottimo ristorante (ottimo per i livelli finlandesi). Siamo tornati da Chapman anche questa volta e non ci ha deluso (a chi ci capitasse consiglio il buffet).
La giornata era assolata ma ventosa, dopo Chapman ci siamo spalmati sulle rocce della costa per sfuggire al vento e prendere il sole (e se n'é preso un bel po', considerata la latitudine).
Il resto del weekend é trascorso ancora piú pigramente.

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