5 maggio 2008

Appunti dal viaggio a Berlino - Disegni

Ho tenuto la mano in esercizio (non che io sia un gran disegnatore, per carità).
Ecco un edificio che mi è molto caro, la Filarmonica di Scharoun (vista dall'entrata dell'Istituto di cultura latino-americano).

philharmonie
Una sera sono uscito con l'ex di un'amica di L. L'ex è ridotto uno straccio (a dir poco) e quella sera si son fatti discorsi da uomini con fiumi di birra. Arrivati alla foce, io me ne sono torntato a casa in taxi (intrattenendomi in conversari con l'autista pakistano nel mio più bel Tedesco di sempre) e l'ex a fette, ma è stato sequetrato ben presto da una prostituta che, in mancanza di clientela o di voglia di lavorare, gli ha raccontato la storia della sua vita e dettagli scabrosi della professione (non so cosa darei per ascoltare dal vivo queste persone vissute). A casa ero troppo marcio per dormire e mi sono fatto un bel caffè; arrivata l'alba mi sono messo alla finestra a disegnare la vista (e poi sono andato a scuola di Tedesco, fresco come una rosa).

cortile a Eylauerstr.
L'ultimo disegno è una vista di Potsdamer Platz dall'ingresso del Kulturforum. Era una giornata fredda e piovosa e io mi sono messo sotto la tettoia all'entrata, rifugio per i fumatori. Il disegno è incompleto e grezzo perchè il freddo mi induriva la mano.

potsdamer_platz_dalla gemaeldegalerie_9-4-08_edited

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