C'é anche un Keniota, avevo dimenticato. É l'unico che in
ufficio vesta giacca e cravatta (sebbene di pessimo gusto). Molto
cordiale e sempre sorridente, qualche giorno fa mi ha cortesemente
chiesto come mai l'Italia avesse scelto ancora una volta "Borusconi" e
io gli ho garbatamente risposto che l'alternativa ("Boródi", come
avrebbe detto lui) era peggio, ma molto peggio.
Vantiamo ben quattro donne, volendo anche cinque, perché una conta per due; anzi, quattro e mezzo, perché una conta per mezza.
Quella che conta per due é la nostra contabile; Finlandese, sa tutto di tutti, casinara, mangia continuamente, odora di crema idratante.
Quella che conta per mezza é la nostra segretaria: Finlandese anche lei, giovanissima, minuta, efficiente (mi ha prenotato un volo alla velocitá della luce; manda almeno cinque email collettive al giorno con pillole informative).
Abbiamo poi una Rumena tutta risatine e frasi di circostanza (vive in simbiosi con i due Finlandesi con cui condivide la stanza) e una mezzosangue di mezz'etá, padre finlandese e madre russa. La mezzosangue mi é gradita perché posso esercitare con lei il Russo; usa in quantitá industriali un profumo terribilmente sdolcinato.
Nel mare magnum degli indigeni abbonda l'inconsistenza. Porto l'esempio di uno spilungone che passa da queste parti solo per andare ad infestare il cesso: rapido e agile come un bradipo, frizzante come una bottiglia di spumante aperta da una settimana.
Nel frattempo er Ciáina ha dismesso i suoi propositi sanremeschi. Quando lo incrocio per il corridoio abbassa gli occhi (come la maggior parte degli indigeni). Lo sento di tanto in tanto argomentare con arrogante presupponenza con i miei mansueti Indiani.
Vantiamo ben quattro donne, volendo anche cinque, perché una conta per due; anzi, quattro e mezzo, perché una conta per mezza.
Quella che conta per due é la nostra contabile; Finlandese, sa tutto di tutti, casinara, mangia continuamente, odora di crema idratante.
Quella che conta per mezza é la nostra segretaria: Finlandese anche lei, giovanissima, minuta, efficiente (mi ha prenotato un volo alla velocitá della luce; manda almeno cinque email collettive al giorno con pillole informative).
Abbiamo poi una Rumena tutta risatine e frasi di circostanza (vive in simbiosi con i due Finlandesi con cui condivide la stanza) e una mezzosangue di mezz'etá, padre finlandese e madre russa. La mezzosangue mi é gradita perché posso esercitare con lei il Russo; usa in quantitá industriali un profumo terribilmente sdolcinato.
Nel mare magnum degli indigeni abbonda l'inconsistenza. Porto l'esempio di uno spilungone che passa da queste parti solo per andare ad infestare il cesso: rapido e agile come un bradipo, frizzante come una bottiglia di spumante aperta da una settimana.
Nel frattempo er Ciáina ha dismesso i suoi propositi sanremeschi. Quando lo incrocio per il corridoio abbassa gli occhi (come la maggior parte degli indigeni). Lo sento di tanto in tanto argomentare con arrogante presupponenza con i miei mansueti Indiani.
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